Ego e P.d.V.

...che poi altro non è che il Punto Di Vista.

Su Homolaicus.com ecco i termini che vengono elencati come sinonimi di "punto di vista":
Angolazione, apprezzamento, avviso, concetto, consiglio, giudizio, idea, lato, parere, pensiero, profilo, prospettiva, punto, scorcio, vedere, visuale, aspetto, opinione.
Anche se non credo che nessuno di questi dia chiaramente l'immagine del mio modo di vedere. E questo mi "obbliga" a spiegarvelo, non tanto per voi, ma tanto per sopravvivere a questo passo che sto scrivendo ed evitare che chiudiate la finestra del browser cestinando queste pagine e mettendole in "lista nera". Così, prendendo esempio dal caro vecchio re della notte Gigi, mi faccio delle domande e mi do delle risposte.
E direi che è anche sana come cosa.


Perché il fuoco?
photo by Federico Brandani
Perché è vivo e non si fa domare, ma al massimo collabora, e non ti permette di sbagliare.
Non concede seconde occasioni: ecco cos'è che mi ha spinta a perseverare. Vedere fino a che punto arrivo, continuare ad andare avanti seguendolo, come fosse una luce. Lo trovo una sorta di esercizio, ed infatti in qualche modo mi saboto sempre, vuoi perché trovo cose che mi distraggono o vuoi perché lascio il pirografo attaccato e gli faccio saltare la resistenza.
E vabè, non mi arrendo... d'altronde qualche risultato c'è!

Fino ad ora diciamo che mi sono allenata giocando e facendo regali, pensierini... Ma da adesso in poi voglio impegnarmi a fare della pirografia e delle incisioni a fuoco il mio lavoro, semplicemente perché mi piace farlo e trovo di essere brava.

Peccherò di immodestia, ma sono convinta che ad oggi molte persone tendano a svalutarsi o a vendersi per ciò che non sono, e questo è un peccato verso se stessi. Tuttavia bisogna avere l'umiltà di tenere gli occhi aperti e nonostante il fumo continuare a guardare avanti e saper riconoscere quando non si è in grado di fare qualcosa. Io non sono buonista. Certo, non sono la più brava, ma se è per questo neanche la più scarsa, quindi non vedo perché non impegnarmi a migliorare, puntare in alto e allo stesso tempo combattere per dimostrare quanto valgo a me e a chi ho di fronte.
Non so se sono riuscita a spiegare bene cosa intendo... ammetto che a volte ho delle difficoltà a spiegarmi anche con me stessa. Voi l'avete capito?

photo by Federico Brandani
Sono più un'Artista o un'Artigiana?
Io direi più una "damigiana", un incrocio tra dama, cortigiana e beona. Però di quelle che vanno a vedere le mostre d'arte e cui non importa della manicure. In poche parole, dov'è la necessità di schedarmi? Voglio dire: faccio quello che mi piace, lo faccio meglio che posso perché mi piace farlo e mi piace vedere lo stupore negli occhi delle persone, regalare anche se solo per un istante qualcosa. Il fatto che voglio che questo sia il mio lavoro è un controsenso forse, ma è ancora di più una conseguenza: impegnandomi al massimo per fare qualcosa ci metto più energia, e visto che secondo la mia filosofia "nulla si crea e nulla si distrugge" e "stiamo tutti danzando in cerchio, solo che abbiamo gli occhi chiusi", qualcosa a me prima o poi ritorna. Chiaro no?

Come ho iniziato?
Eh... a casaccio. E' vero. Ho preso il vecchio (talmente vecchio da essere vetusto nonché scamuffo) pirografo di mia madre e ho cominciato a giocarci. Fai qui, fai lì, ustionandosi un po' tutte le dita e friggendosi alla bene e peggio gli occhi, ecco che bruciando(mi) e piangendo sono arrivata a fare quello che faccio...
Scherzi a parte non so se sarei in grado di spiegare a qualcuno come si fa, è una cosa per cui non ho studiato, non ho delle nozioni teoriche... non saprei che dire. Anche se, prima o poi mi ci metto a fare un mini corso.
Magari più poi che prima però...

Per adesso non ho altre domande vostro onore... lascio la parola all'accusa...
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